L’Educazione Continua in Medicina (ECM) rappresenta per tutti i professionisti sanitari, psicologhe e psicologi inclusi, un obbligo formativo ma anche un’opportunità concreta per sviluppare nuove competenze professionali in linea con le evoluzioni nel campo della psicologia, contribuendo alla tutela del benessere delle persone assistite.
Come precisato all’interno del Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario, si tratta di un adempimento che interessa ciascun professionista a partire dal 1° gennaio successivo alla data di iscrizione all’Albo.
Entro il 31 dicembre 2025, ciascun professionista dovrà conseguire crediti ECM in misura adeguata al proprio fabbisogno formativo per il triennio in corso (2023-2025), verificabile all’interno della propria Area riservata del portale del CoGeAPS.
È importante ricordare che, proprio a decorrere dal presente triennio formativo, l'efficacia delle polizze professionali è subordinata all'assolvimento per almeno il 70% dell'obbligo formativo individuale dell'ultimo triennio utile in materia di ECM.
Il 31 dicembre 2025 è anche il termine per recuperare crediti formativi mancanti del triennio 2020-2022 (la precedente scadenza era infatti fissata al 31 dicembre 2023).
Come previsto dal Decreto di riforma degli Ordini professionali (art. 7 del Dpr n. 137/2012), il mancato adempimento dell’obbligo formativo comporta una situazione di illecito valutabile sotto il profilo disciplinare, in particolare come violazione dell’articolo 5 del Codice deontologico degli Psicologi. Il professionista non in regola con l’obbligo di formazione continua è in altre parole esposto al rischio sanzioni disciplinari comminate dal Consiglio dell’Ordine di appartenenza.
Come è possibile maturare crediti ECM? Sono previste diverse possibilità per conseguire crediti: almeno il 40% deve provenire da corsi organizzati da provider accreditati, mentre la parte restante può essere maturata attraverso attività di docenza in eventi ECM, formazione individuale, autoformazione (con un tetto massimo del 20%), tutoraggio, pubblicazioni scientifiche e partecipazione a ricerche. Uno strumento utile e incentivato è il dossier formativo, che se costruito in modo congruente consente di ottenere significative riduzioni.
Per chi vive momenti di interruzione professionale per motivi documentati, come maternità, malattia o pensionamento, è possibile richiedere un’esenzione che riduce l’obbligo formativo. È inoltre prevista la possibilità di esonero per la frequenza di corsi universitari, scuole di psicoterapia e altri percorsi formativi attinenti alla professione.
Consapevoli della difficoltà di reperimento di corsi ECM gratuiti declinati sulle necessità della categoria professionale e con l'obiettivo di offrire un servizio alle iscritte e agli iscritti, ricordiamo che ormai da tempo l'Ordine propone un’offerta gratuita di 13 corsi online tramite la piattaforma FormApp, per un totale di 98 crediti ECM.
È possibile verificare in ogni momento la propria posizione ECM, sapere a quanto ammonta il proprio fabbisogno formativo, controllare i crediti maturati, presentare richieste di esonero o esenzione e caricare le attività individuali direttamente accedendo al proprio profilo sul portale del CoGeAPS, accedendo con la propria identità digitale (Spid o CIE).
IMPORTANTE: I crediti maturati con la frequenza di un corso ECM vengono trasmessi automaticamente al Co.Ge.A.P.S entro 90 giorni dalla data di fine evento, senza bisogno di ulteriori adempimenti. E’ importante sottolineare che il calcolo dei 90 giorni non decorre dalla data in cui il professionista ha concluso il corso ma dalla data di fine evento.
Il 31 dicembre 2025 non è solo una scadenza burocratica, ma un gesto di responsabilità e crescita professionale. Anche per questo, l’invito che l’Ordine rivolge a tutte le iscritte e a tutti gli iscritti è quello di verificare la propria situazione, esplorare le opportunità disponibili e prendere parte attiva al percorso ECM.
Sul tema:
Sezione dedicata all’ECM sul sito dell’Ordine
Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario