Caso Clinico edizione 2023

Identità in transizione: la ricerca di senso in una società liquida

È difficile negare che la pandemia, il conflitto in Ucraina, le crisi alimentari ed energetiche, i flussi migratori, i mutamenti climatici non abbiano amplificato, specie nel mondo occidentale, quel vissuto di precarietà e incertezza che caratterizza l’attuale post- modernità. Il fallimento dell’idea di una crescita costante – tipica dell’epoca moderna – si è associato a un progressivo arretramento da un futuro vissuto sempre più come incerto e ingovernabile. Si è quindi narcisisticamente enfatizzata l’importanza dell’attualità, di un qui ed ora in cui è essenziale il godimento e il consumo. Ma, come si diceva, anche il presente è divenuto sempre più ambiguo ed ostile.

Se dunque da un lato si ha bisogno di rinchiudersi in territori sempre più “locali” per rispondere alla propria fantasia di controllo – si pensi ai muri che dovrebbero difendere da alterità vissute come minacciose – dall’altro, si è spinti a consumare la propria esistenza in tempi sempre più “ristretti”, contratti, veloci. Il brio e la malinconica accettazione della fugacità dell’esistenza – “di doman non c’è certezza”, ricordava Lorenzo il Magnifico – si sono trasformati in angoscia e diniego.

Il punto, tuttavia, non è solo quello del crescente disagio psicologico che caratterizza giovani e adulti, ma è anche – forse specialmente – quello del progressivo deterioramento dei processi di costruzione dell’identità e delle capacità individuali e collettive ad attribuire senso alla propria esistenza.

In questa prospettiva, assumono un particolare rilievo osservazioni ed esperienze cliniche (si pensi al concetto di personalità “normopatica” proposta da McDougall e ripresa da Bollas) che segnalano la tendenza, sempre più diffusa a livello sociale, di “diventare un oggetto nel mondo degli oggetti”, di appiattirsi cioè sulla dimensione del concreto con una crescente incapacità e disinteresse a esplorare la propria e l’altrui soggettività. In sostanza, la valorizzazione dell’immagine e l’ancoraggio della propria identità a oggetti di consumo che, per definizione, sono aleatori in quanto necessariamente sostituibili, promuove lo sviluppo di identità fragili e incerte.

D’altro canto, si tenta spesso – anche in ambito psicologico – di affrontare e risolvere queste problematiche ricorrendo a modalità e tecniche semplici e rapide che rischiano di negare la complessità dei fenomeni proponendo interventi che, di fatto, sono figli dei problemi stessi che dovrebbero risolvere.

Riteniamo che in questo scenario la responsabilità degli psicologi non sia solo quella di rispondere al disagio incidendo sulla sintomatologia, ma sia anche quella di proporsi come una comunità deputata a sviluppare un pensiero sulle identità individuali e di gruppo, di essere cioè una risorsa per la collettività nei suoi processi di attribuzione di senso all’esistenza.

Il fine dell’iniziativa è quello di offrire agli iscritti all'Ordine degli Psicologi del Lazio e ad altri Ordini territoriali, ai laureati in medicina e agli studenti dei corsi di laurea in psicologia attivi nel nostro territorio un’occasione per approfondire la conoscenza dei modelli teorici e di intervento proposti dalle Scuole di specializzazione universitarie e dagli Istituti di Specializzazione in Psicoterapia abilitati – operanti nel nostro territorio. Una conoscenza che inscriva però la pratica clinica all’interno del contesto socio-culturale in cui lo psicologo vive e lavora e che consenta quindi di avvicinarsi a teorie e tecniche dando ad esse “respiro” e concretezza.

Ciascuna delle 34 Scuole di Specializzazione/Istituti aderenti all’iniziativa strutturerà il proprio caso clinico attorno ad uno fra due macro-temi: "Identità in transizione" e "Alla ricerca del senso perduto".
Tali macro temi consentono, sempre partendo dalla “stanza di terapia” e dal caso singolo, di sviluppare riflessioni non solo sulla psicoterapia come pratica professionale ma anche come punto di osservazione per fenomeni psicologici certamente più ampi.

È possibile partecipare a più incontri.

Qui il calendario dell'iniziativa:

Mercoledì 27 settembre
08:00 - 08:50
Associazione Italiana Psicologia Analitica - AIPA
"Il caso di Antonio"

09:00 - 9:50
Scuola di specializzazione in psicoterapia transazionale - SSPT
"Verso un futuro incerto"

10:00 - 10:50
Istituto Dedalus - ID
"Adolescenti 4.0: il mare dentro e il mare fuori"

11:00 - 11:50
Istituto di Terapia Relazionale Integrata - ITRI
"La impervia strada percorsa per ritrovarsi"

12:00 - 12:50
Scuola Romana di Psicoterapia familiare - SRPF
"Crisi di identità"

13:00 - 13:50
Associazione Romana per la Psicoterapia dell'adolescenza - ARPAD
"Sensorialità e soggettivazione"

14:00 - 14:50
Scuola di Specializzazione in Psicoterapie Brevi Sistemico Strategiche - ICNOS
"Identità, cambiamenti e compiti evolutivi"

15:00 - 15:50
Lo Spazio Psicoanalitico
"Navigare a vista"

16:00 - 16:50
Società Italiana di Analisi Reichiana - SIAR
"Francesco, ovvero: "Di che desiderio sessuale sono?"

17:00 - 17:50
Il Laboratorio Freudiano
"Vado per il non binary. Sulla fluidità di genere"

Giovedì 28 settembre
08:00 - 08:50
Laboratorio Italiano di Ricerche in Psicologia Analitica - LIRPA
"Il senso perduto dell'identità femminile"

09:00 - 09:50
Società Italiana di Analisi Bioenergetica - SIAB
"La costruzione di un posto sicuro: i luoghi e i tempi del corpo"

10:00 - 10:50
Istituto per lo Studio delle Psicoterapie - ISP
"Da gamba cattiva a gamba buona: il potere della ristrutturazione nella definizione di identità" 

11:00 - 11:50
Istituto Italiano di Psicoterapia Relazionale - IIPR
"Il "brutto anatroccolo": ricerca della propria identità. Quando l'appartenenza mette a disagio. Terapia familiare con una adolescente affetta da DCA"

12:00 - 12:50
Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale ed Intervento Psicosociale - CRP
"Un amore traumatico"

13:00 - 13:50
Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica dell'età evolutiva - IDO-MITE
"Maschio e/o femmina? Il faticoso viaggio alla ricerca dell'identità sessuale"

14:00 - 14:50
Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica - S.I.P.P.
"Nel caos di mondi possibili"

15:00 - 15:50
Scuola di Specializzazione Università Pontificia Salesiana - SSSPC-UPS
"Trauma e consapevolezza: la rinascita di una donna"

16:00 - 16:50
Istituto Gestalt Analitica - IGA
"A fior di pelle. Simbolismo psico-corporeo, immagini psichiche e ricerca identitaria"

17:00 - 17:50
Istituto di Ricerche Europee in Psicoterapia Psicoanalitica - I.R.E.P.
"Senza sguardo": alla ricerca del vero volto"

18:00 - 18:50
Accademia di Psicoterapia della Famiglia - APF
"Il desiderio come parametro diagnostico e prognostico"

19:00 - 19:50
Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione - S.I.P.R.E.
"Il caso di Caterina. Il metodo della psicoterapia psicoanalitica: alla ricerca dei sensi perduti"

Venerdì 29 settembre
08:00 - 08:50
Associazione Scuola di Psicoterapia Cognitiva - APC
"Perché c'è un diavolo (in me): ossessione, paranoia e ricerca della verità in una storia di psicoterapia"

09:00 - 09:50
Istituto Romano di Psicoterapia Psicodinamica Integrata - IRPPI
"Il vuoto al posto dello spazio libero. Processi patologici di costruzione identitaria"

10:00 - 10:50
Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica dell'età Evolutiva - ASNE-SIPsIA
"Una silenziosa cheerleader"

11:00 - 11:50
Scuola di Psicoterapia Dinamica - Bios Psychè
"Storia di un'angoscia adolescenziale. Avevo ordinato una zuppa e mi ritrovavo un bambino"

12:00 - 12:50
Scuola Italiana di Ipnosi e Psicoterapia Ericksoniana - SIIPE
"La mappa della cura. Dai sintomi erranti ai mattoni dell'essere e dell'esserci nella storia clinica di F."

13:00 - 13:50
Associazione Scuola di Psicoterapia Cognitiva - SPC
"Se nessuno mi vuole allora io non so niente. Quando l'esclusione sociale diventa una minaccia al senso di Sé"

14:00 - 14:50
Istituto di Psicologia Umanistica Esistenziale - IPUE
"l corpo di fronte all'incertezza della perdita di senso. L'utilizzo della psicoterapia esistenziale"

15:00 - 15:50
Associazione Italiana di Psicoanalisi - A.I.Psi.
"Il luogo delle origini"

16:00 - 16:50
Scuola Superiore in Psicologia Clinica - SSPC-IFREP
"Analisi Transazionale socio-cognitiva. Il potenziamento delle relazioni nel contesto a partire dalla relazione terapeutica"

17:00 - 17:50
Istituto Freudiano
"Una donna...quasi...in carriera"

18:00 - 18:50
Scuola di Psicoterapia Etno-Sistemico-Narrativa - ETNOPSI
"Sulle tracce di Euridice. Riscrivere il nome nella lingua di chi resta"

19:00 - 19:50
Istituto Walden
"L'ansia generalizzata"