Relatori: Federica Formaggi e Marina Romano
Viene presentato il caso di una donna con orientamento maniacale del tono dell’umore. L’intento è di far emergere un metodo psicoanalitico che apra alla prospettiva della diagnosi e dell’intervento come processi di costruzione di senso. Un metodo che consenta di cogliere i significati soggettivi - i sensi perduti - sottostanti ai sintomi e alle modalità rigide con cui il soggetto esprime e persegue i propri desideri, favorendo modalità intersoggettive e autoriflessive nel rapporto con sé e con l’altro.