Relatori: Camillo Loriedo e Flavia Alaggio
Si illustra un processo di terapia familiare in cui il paziente designato è una tredicenne con anoressia restrittiva. Il focus è sulla costruzione di un adeguato senso di sé in una fase del ciclo vitale in cui l’accettazione dall’esterno è di centrale rilevanza. Se vergogna e senso di inadeguatezza connessi al contesto di provenienza sono prevalenti, la ricerca di una immagine di sé accettabile può sfociare nel perfezionismo, nel bisogno di controllo, nell’ossessione per il corpo.