E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 148 del 27 giugno 2022 l’atteso Decreto del Ministero della Salute, adottato di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze, che disciplina requisiti e modalità per l’accesso al cosiddetto “Bonus Psicologo”.
Si tratta di un beneficio che si rivolge a persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica legata all'emergenza pandemica e alla conseguente crisi socio-economica, che viene erogato dall’INPS sulla base di requisiti reddituali ben definiti.
Requisiti e procedura per i cittadini-pazienti
La misura di welfare copre le spese di psicoterapia, fino a un massimo di 600 euro, e si rivolge a tutte le persone con valore ISEE inferiore a 50.000 euro.
I beneficiari avranno dal 25 luglio al 24 ottobre 2022 per presentare le istanze e sarà data precedenza ai richiedenti con valore ISEE più basso.
La richiesta per l’accesso al beneficio va inviata telematicamente all’INPS, accedendo alla procedura tramite le credenziali SPID, CIE o CNS (l’istanza va presentata esclusivamente online accedendo alla procedura disponibile sul sito dell’INPS tramite il servizio “Contributo sessioni psicoterapia” raggiungibile direttamente dalla home page).
In alternativa è possibile utilizzare il Contact Center INPS. Una volta chiusa la procedura, l’INPS stilerà la graduatoria dei beneficiari, suddivisa per regione e provincia autonoma di residenza.
Ai richiedenti verrà quindi comunicato l’accoglimento della domanda e assegnato un codice univoco, oltre che il valore del bonus psicologo fruibile.
I beneficiari devono utilizzare il contributo assegnato entro 180 giorni dalla data di accettazione, pena l’annullamento del codice e la redistribuzione delle risorse.
Il decreto del Ministero dell’Economia e del Ministero della Salute ripartisce gli importi spettanti sulla base di tre fasce economiche:
- 600 euro alle persone con ISEE fino a 15.000 euro;
- 400 euro per ISEE compreso tra 15.000 euro e 30.000 euro;
- 200 euro per ISEE superiore a 30.000 euro e non superiore a 50.000 euro.
I beneficiari potranno scegliere lo specialista presso cui svolgere le sedute, tra quelli aderenti all’iniziativa, senza alcun tipo di onere.
Leggi: INPS Circolare n. 83 del 19-07-2022
Leggi: INPS Messaggio n. 2905 del 21-07-2022
Leggi: Bonus psicologo 2022: istruzioni per la domanda (sito web INPS)
Requisiti e procedura per i professionisti
La misura di welfare in questione riguarda esclusivamente l’erogazione di prestazioni psicoterapeutiche. Per aderire all’iniziativa lo psicologo deve essere quindi essere in possesso dell’annotazione come psicoterapeuta.
Il decreto prevede che i professionisti interessati comunichino al Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) la propria disponibilità all’iniziativa.
La disponibilità può essere fornita a partire dal 21 luglio 2022, accedendo all'Area riservata del sito web del CNOP e compilando l'apposito form, fino al termine della disponibilità dello stanziamento in Bilancio come comunicato da INPS.
In seguito il CNOP trasmette periodicamente ad INPS l'elenco degli aderenti, fino al termine dell'iniziativa.
L'INPS in tal modo metterà gli elenchi dei professionisti aderenti a disposizione dei beneficiari del contributo, così come da graduatorie predisposte dallo stesso istituto previdenziale su base regionale.
Per poter fruire del bonus il beneficiario dovrà comunicare allo psicoterapeuta scelto e disponibile il proprio codice univoco. Il professionista accede a sua volta alla piattaforma (tramite SPID, CIE o CNS) procede alla verifica della disponibilità dell’importo per il proprio servizio e inserisce la data concordata per la seduta di terapia.
In seguito, lo psicoterapeuta emetterà la fattura a nome del paziente, indicando il codice univoco, l’importo e la data sulla piattaforma INPS. L’Istituto poi comunica all’interessato la somma utilizzata e l’importo ancora a disposizione.
Assistenza tecnica
Si comunica che per questioni inerenti ad aspetti prettamente informatici/
Si riportano a seguire le domande frequenti sul tema, elaborate dal CNOP a seguito delle risposte ricevute dal Ministero della Salute di concerto con l’INPS.