Rischi psicosociali, salute e sicurezza

Quale ruolo per gli psicologi del lavoro?

Alla luce dello scenario digitalizzato e dei cambiamenti che hanno caratterizzato questi ultimi due anni, è lecito interrogarsi in merito alle modalità in cui si sta trasformando la relazione tra lavoratore e la mansione; come stanno cambiando le dinamiche interpersonali nel mondo del lavoro; quali ulteriori elementi emergenti, oltre a quelli tradizionali, condizionano la percezione e l’attribuzione di senso al proprio lavoro e come psicologicamente tutto ciò incide sulla performance lavorativa.

L’incontro ha l’obiettivo di presentare il documento realizzato dal Gruppo tematico “Rischi psicosociali, salute e sicurezza”, che ha analizzato questi aspetti e proposto un ruolo più incisivo per gli psicologi del lavoro, come “agenti del cambiamento”. Il documento è il risultato di studi, letture di report e analisi sviluppate negli ultimi due anni, i quali si sono contraddistinti per l’impatto pervasivo che la pandemia ha prodotto in ogni ambito psicologico e sociale.

Protagonisti

  • Isabella Corradini

    Psicologa sociale e del lavoro, è esperta di fattore umano negli ambiti delle tecnologie e della sicurezza (safety e cybersecurity), con attenzione agli impatti sociali delle tecnologie digitali. È inoltre esperta di progetti formativi in materia di consapevolezza digitale (digital awareness).
    È direttrice di Themis, centro ricerche socio-psicologiche e criminologico-forensi, e fondatrice del Link&Think Research Lab, focalizzato sugli aspetti etico-sociali dell’innovazione digitale.

    Ha più di quindici anni di insegnamento a livello accademico, è autrice di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, oltre che componente di diversi comitati tecnico-scientifici.

    E’ stata coordinatrice del gruppo tematico “Rischi psicosociali, salute e sicurezza” del Gruppo di Lavoro Psicologia del lavoro presso l’Ordine degli Psicologi del Lazio.

  • Maria Luigia Cusano

    Psicologa specializzata in Area Lavoro, esperta di formazione, orientamento professionale e certificazione delle competenze con esperienza ventennale nei servizi pubblici a livello provinciale e regionale. Attualmente HR Specialist presso l’Area datore di lavoro, promozione del benessere organizzativo e servizi al personale della Direzione del personale di Regione Lazio e componente del team di supporto psicologico istituito durante l’emergenza sanitaria.  Membro del Gruppo di Lavoro "Psicologia del Lavoro" dell’Ordine degli Psicologi del Lazio dal 2015 ed attualmente componente del gruppo tematico “Rischi psicosociali, salute e sicurezza”.

  • Franco Amore

    Psicologo e psicoterapeuta, componente del Gruppo di Lavoro "Psicologia del Lavoro" e del Gruppo tematico “Rischi psicosociali, salute e sicurezza”. Professional senior presso la Direzione Sanità di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Gruppo FSI, dove si occupa di idoneità psicologica per il personale coinvolto in compiti di sicurezza (Gruppo FSI, Enti terzi convenzionati) e di valutazione/gestione dei rischi psicosociali. Ha partecipato al GdL che ha redatto la Procedura per la valutazione del rischio Stress lavoro correlato per RFI ed ai precedenti progetti sul tema presso l’Ordine Psicologi del Lazio.

  • Marco Cristian Vitiello

    Psicologo del Lavoro, Psicoterapeuta, Fondatore dello Studio Saperessere, Vice Presidente di SIPLO, Professore a contratto in “Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni” (Università “Sapienza”, “Universitas Mercatorum” e Università per stranieri “Dante Alighieri”), Consulente in organizzazione e formazione del personale, gestione HR e benessere lavorativo.

    Attualmente Consigliere dell'Ordine degli Psicologi del Lazio

  • Maurizio Di Giorgio

    Dirigente dell’Ufficio Sicurezza nei Luoghi di Lavoro dell’Area Promozione della Salute e prevenzione, della Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria, della Regione Lazio

Informazioni

  • L'evento verrà videoregistrato e sarà disponibile sul sito dell'Ordine.
  • E' previsto un attestato di partecipazione a coloro che avranno seguito l'evento per almeno il 70% della sua durata.
  • Destinatari dell'evento: iscritti.