La domanda di psicologia si va estendendo dalla prevalente dimensione individuale, che caratterizzava gli “sportelli di ascolto”, alla più ampia e complessa dimensione di sistema. Quest’ultima va a interessare aspetti organizzativi e psicoeducativi nei quali, oltre agli studenti presi singolarmente, possono essere coinvolti gruppi-classe, insegnanti, personale non docente, famiglie, realtà produttive, strutture sanitarie.
Questa prospettiva emergente richiede una rinnovata capacità degli psicologi di istituire con la Scuola un rapporto professionale competente, che tenga conto del complesso rapporto tra individuo e contesto. Ne abbiamo parlato con psicologi e dirigenti scolastici.
Relatore
Andrea Civitillo, Pietro Stampa, Aurora Morelli, Mario Rusconi, Cristina Costarelli, Ilaria Marchetti