In questo particolare momento storico, si rende impellente la necessità di conoscenza e rispetto delle molteplici e complesse possibilità di identità sessuale delle persone. Necessità che riguarda la figura dello psicologo in particolar modo, posto che il suo primo strumento di lavoro sia la relazione.
Nel corso del webinar è stata illustrata l’importanza delle parole nella pratica clinica, affinché l’interlocutore si senta riconosciuto e accolto. In particolar modo sono stati presentati i costrutti che compongono l’identità sessuale (orientamento sessuale, identità di genere, ruolo di genere e sesso biologico) – per scongiurare l’ipotesi di confusione su aspetti identitari ben distinti e non sovrapponibili – e si è dato spazio a una riflessione sulla corretta terminologia da adottare in sede clinica (e non) per assicurare un approccio inclusivo nel lavoro con persone LGBT+.
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