Alla luce dello scenario digitalizzato e dei cambiamenti che hanno caratterizzato questi ultimi due anni, è lecito interrogarsi in merito alle modalità in cui si sta trasformando la relazione tra lavoratore e la mansione; come stanno cambiando le dinamiche interpersonali nel mondo del lavoro; quali ulteriori elementi emergenti, oltre a quelli tradizionali, condizionano la percezione e l’attribuzione di senso al proprio lavoro e come psicologicamente tutto ciò incide sulla performance lavorativa.
L’incontro ha avuto l’obiettivo di presentare il documento realizzato dal Gruppo tematico “Rischi psicosociali, salute e sicurezza”, che ha analizzato questi aspetti e proposto un ruolo più incisivo per gli psicologi del lavoro, come “agenti del cambiamento”. Il documento è il risultato di studi, letture di report e analisi sviluppate negli ultimi due anni, i quali si sono contraddistinti per l’impatto pervasivo che la pandemia ha prodotto in ogni ambito psicologico e sociale.