L'Ordine ricorda che è attivo da alcuni anni l’INAD – Indice Nazionale dei Domicili Digitali, il registro pubblico che raccoglie gli indirizzi di Posta Elettronica Certificata (PEC) dei cittadini aderenti, nonché delle persone iscritte in albi o elenchi e di altre figure professionali, consentendo l’invio e la ricezione di comunicazioni ufficiali con valore legale.
Di recente, con un comunicato congiunto, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) hanno diffuso importanti chiarimenti sul funzionamento del registro.
Il riversamento da INI-PEC a INAD
La normativa prevede un passaggio strutturato di dati tra INI-PEC e INAD, secondo modalità e tempistiche definite. Ecco gli aspetti principali.
- Come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale, il domicilio digitale registrato in INI-PEC per le professioniste e i professionisti iscritti all’Albo viene automaticamente trasferito anche in INAD.
- In INAD, tale indirizzo assume valore di domicilio digitale della persona fisica e può essere utilizzato per comunicazioni legali che riguardano la sfera privata del titolare, distinte da quelle relative all’attività professionale.
- Il primo riversamento da INI-PEC a INAD è avvenuto all’attivazione dell’indice. Attualmente, il trasferimento avviene con cadenza giornaliera per tutte le nuove iscrizioni in INI-PEC.
Tempistiche e gestione dell’indirizzo in INAD
Dopo il riversamento, il domicilio digitale e i dati del titolare restano registrati in INAD ma non sono visibili per 30 giorni.
In questo periodo è possibile modificare l’indirizzo, eleggendone uno diverso secondo le modalità previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale. Trascorso il termine di 30 giorni, l’AgID provvede alla pubblicazione nell’indice INAD, rendendo il domicilio consultabile e utilizzabile.
Attraverso il portale INAD, e previa autenticazione, professioniste e professionisti possono:
- registrare un indirizzo PEC diverso da quello presente in INI-PEC;
- richiedere la cessazione del domicilio digitale in INAD.
Nota bene
La modifica o la cancellazione del domicilio digitale in INAD ha effetto solo sul registro INAD e non modifica l’indirizzo PEC presente in INI-PEC o presso l’Ordine di appartenenza. L’indirizzo in INI-PEC, obbligatorio per legge, può essere aggiornato esclusivamente tramite comunicazione ufficiale all’Ordine. Si ricorda, inoltre, che nessun professionista può rimanere senza un indirizzo PEC registrato presso il proprio Albo.
Obbligo di possedere una PEC
Si ricorda che dotarsi di una casella PEC e darne comunicazione all’Ordine professionale di appartenenza, a prescindere dal concreto svolgimento dell’attività o dal contesto di esercizio della professione, è un adempimento richiesto a tutti i professionisti iscritti all’Albo.
Negli ultimi anni il Decreto Semplificazioni (Decreto-legge n. 76/2020) ha introdotto l’obbligo per gli Ordini professionali di sospendere dall’esercizio della professione gli iscritti all’Albo che, invitati a dotarsi di una casella PEC, non siano in regola con l’adempimento normativo.
Alla luce del sempre maggior impiego della PEC per l’invio di comunicazioni aventi valore legale , l’Ordine raccomanda ai professionisti di consultare con cadenza periodica la propria casella.
Si ricorda, inoltre, che la casella PEC offerta dall’Ordine in convenzione con il gestore Namirial consente di impostare una funzionalità che notifica al proprio indirizzo e-mail la presenza di messaggi. Per impostare tale funzione, è necessario collegarsi alla pagina psypec.webmailpec.it con il nome utente (l’indirizzo PEC) e la password, individuare il pannello delle Impostazioni e cliccare sulla voce “PEC – Abilita Messaggi di Notifica”. A questo punto bisognerà inserire il proprio indirizzo email nel campo e salvare la procedura.
Per maggiori informazioni sull’Indice Nazionale dei Domicili Digitali (INAD) visita il sito web istituzionale e consulta le FAQ dedicate.
Per ulteriori informazioni e per verificare o gestire il proprio domicilio digitale: www.inad.gov.it
Per informazioni sulla PEC, clicca qui.