Di recente il Tribunale Ordinario di Roma ha reso noto di aver istituito:
- l’Elenco degli esperti in Psicologia per l’ascolto del minore in sede civile, che include i nominativi degli ausiliari del Giudice per l’attuazione delle attività finalizzate all’ascolto del minore nell’ambito dei procedimenti in tema di famiglia;
- l’Elenco degli esperti in Psicologia in caso di rifiuto genitoriale e di alta conflittualità, che include i nominativi degli ausiliari del Giudice per gli interventi sul nucleo familiare al fine di superare i conflitti tra le parti, fornire ausilio per i minori e agevolare la ripresa o il miglioramento delle relazioni tra genitori e figli.
Ai fini dell’iscrizione negli elenchi, i professionisti interessati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti minimi:
- iscrizione all’Albo dei CTU;
o, in alternativa,
- laurea in Psicologia e iscrizione all’Albo degli Psicologi da almeno tre anni;
- formazione post lauream in psicologia giuridica civile a seguito di partecipazione corsi di formazione (master universitari e/o altri percorsi formativi specialistici) per un totale di almeno 50 ore;
- formazione post lauream nell’ambito specifico della psicologia dell’età evolutiva a seguito di partecipazione a workshop intensivi, seminari di studio, giornate di formazione per un totale di almeno 20 ore;
- a seconda dell’elenco d’interesse:
- formazione post lauream sull’ascolto del minore attestata da partecipazione a workshop intensivi, seminari di studio, giornate di formazione;
- formazione post lauream sul rifiuto genitoriale (almeno 20 ore) attestata da partecipazione a workshop intensivi, seminari di studio, giornate di formazione, per un totale di almeno 20 ore o, in alternativa, comprovata esperienza nel trattamento sul rifiuto genitoriale (es. aver partecipato ad almeno 5 casi di interventi familiari o aver assistito a consulenze specifiche sul tema).
Costituiscono inoltre elementi di valutazione positiva esperienze pregresse in qualità di CTU o CTP, docente, nonché l’essere autori di pubblicazioni scientifiche dedicate ai temi.
Per richiedere l’inclusione negli elenchi, i professionisti interessati dovranno presentare apposita domanda (una per elenco, ove s’intenda ottenere l’inclusione in entrambi), entro il 15 dicembre 2023, seguendo le dettagliate istruzioni contenute nei rispettivi Bandi, ai quali si rinvia per gli approfondimenti necessari.