“Il via libera all’assunzione di nuovo personale qualificato presso gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) è una scelta giusta e promettente, indice della volontà di rafforzare quel sistema di cura e promozione del benessere in cui anche noi psicologi crediamo, basato sulla capillarità territoriale, sulla multidisciplinarietà e sul dialogo tra le competenze”. Lo dichiara Federico Conte, presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, all’indomani dell’approvazione da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali dell’avviso relativo alla “Manifestazione d’interesse per le azioni di incremento della capacità degli ATS di rispondere alle esigenze dei cittadini per il Triennio 2025-2027”.
L’iniziativa, collocata nell'ambito del Programma Nazionale Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027 e sostenuta da un finanziamento di 300 milioni di euro, si propone di potenziare l’assistenza e favorire l’inclusione sociale attraverso il rafforzamento del personale degli ATS e la creazione di equipe multiprofessionali, composte tra gli altri da funzionari amministrativi, contabili, psicologi ed educatori socio-pedagogici. Il documento individua il rapporto di 1 psicologo ogni 20.000 abitanti come standard del proprio fabbisogno per il triennio 2025-2027.
A tale proposito, il presidente degli Psicologi del Lazio aggiunge: “Il riconoscimento del ruolo centrale della psicologia nei servizi pubblici pone non solo le basi per un sistema di protezione sociale più resiliente ed efficace, ma risponde alle necessità immediate delle comunità, dal momento che lo Psicologo è indispensabile in diversi contesti: nella valutazione delle competenze genitoriali, nella valutazione e nel supporto alle famiglie affidatarie, nel sostegno ai caregiver, per citare solo qualche esempio. Ci auguriamo che gli attuali standard vengano non solo resi strutturali, ma che costituiscano la base per un ulteriore consolidamento della presenza dei nostri professionisti. Infine, tengo a ringraziare in particolar modo il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, per questo provvedimento e per l’importante lavoro svolto finora.”