Viola Poggini

Viola Poggini

iscritta nella sezione A dell'Albo dal 15/11/2010 con il n. 18240

Mi candido col gruppo AltraPsicologia perché nel Lazio un'altra psicologia esiste e vuole continuare a crescere

Esperta in psicologia giuridica e psicoterapeuta sistemico-relazionale, mi sono interessata alla politica professionale attraverso gli incontri di AltraPsicologia sul territorio. Uno dei primi temi che, da giovane psicologa, colpì la mia attenzione fu certamente la tutela della professione. Una professione che avevo da poco intrapreso, e il cui cammino già sembrava impervio, non poteva contemplare il rischio di illegittime sovrapposizioni! Sono stati anni in cui ho respirato un’aria di forte cambiamento, trovando nell’Ordine di allora, per la prima volta a guida AP, uno spazio accessibile dove poter esprimere idee e mettersi in gioco, sulla spinta di valori comuni e prospettive future. Ho così contribuito ai lavori del Gruppo di Psicologia giuridica, attraverso soprattutto il progetto di ricerca-intervento sul rifiuto genitoriale che, con la Riforma Cartabia, si è poi tradotto in un nuovo ruolo di ausiliario del giudice per psicologi e psicologhe, realizzando così a pieno l’obiettivo che, come Ordine, ci eravamo posti di trovare nuovi spazi per la nostra professione. In questi anni sono stata testimone diretta di un’inversione di rotta straordinaria, che ha trasformato radicalmente l’Ordine Lazio: da Ente pubblico che pone gli iscritti in posizione adempitiva a fornitore di servizi che si adegua alle domande e ai bisogni di colleghi e colleghe. Domande e bisogni di informazione, promozione, tutela e formazione. Nell’ultima consigliatura, sono stati attivati 18 gruppi di lavoro e di progetto, con l’obiettivo di promuovere la professione in quei contesti dove era ancora debole, stabilizzando e rafforzando il ruolo in quegli ambiti dove invece era già presente, tenendo sempre a mente tre destinatari ideali: psicologi e psicologhe; cittadinanza; istituzioni. Tre commissioni (deontologia, tutela e formazione) hanno realizzato attività e fornito contenuti utili a facilitare la professione. La Commissione Deontologica, di cui ho fatto parte, ha risposto dal 2020 ad oggi a più di 1700 richieste, producendo vademecum utili all’attività professionale, come quello sull’autopresentazione nel web. Abbiamo cercato di promuovere una maggiore partecipazione alla vita ordinistica, aprendo anche le porte della nuova sede che, da oggi, può essere utilizzata da chiunque, tra colleghi e colleghe, per convegni, eventi e co-working. Tutto questo nella convinzione che l’Ordine professionale non debba essere un presidio di potere e controllo, ma un facilitatore della professione e una risorsa per iscritti e iscritte. Con questa premessa ho interpretato e portato avanti il ruolo di Consigliera Segretaria che ho avuto il privilegio di ricoprire ed è con questo spirito che rinnovo la mia candidatura.

Programma nazionale: https://elezioniordinepsicologi.com/ e regionale https://www.altrapsicologia.it/wp-content/uploads/2025/01/Programma-Lazio.pdf