Paola Medde
iscritta nella sezione A dell'Albo dal 09/12/1994 con il n. 5714
Mi candido con AltraPsicologia perché nel Lazio un'altra psicologia esiste e vuole continuare a crescere
È nel 2010 che “scopro” la politica professionale grazie ad AltraPsicologia Lazio, un gruppo di colleghi e colleghe che si incontra e confronta su temi di politica professionale a 360 gradi; che dialoga per dare vita a processi decisionali partecipati, studia, si prepara, si forma per governare un Ordine non solo in prossimità delle elezioni. Negli anni in cui ho iniziato ad occuparmi di “psicologia dell’alimentazione”, con l’obiettivo di dimostrare che l’intervento psicologico può estendersi oltre la tradizionale clinica della psicopatologia, AltraPsicologia, non solo a parole ma anche attraverso azioni concrete si attivava per proteggere e promuovere una professione psicologica sempre più al passo con i tempi, sempre più presente sul territorio, nelle istituzioni, tra iscritti/e.
Sono psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-comportamentale con un “core” di matrice junghiana grazie all'analisi personale. Da oltre 30 anni esercito la libera professione occupandomi di Disturbi Alimentari, di formazione per colleghi/e, tutoraggio universitario e intervento nell’ambito del supporto psicologico per orfani/e di crimini domestici e famiglie affidatarie. Ho collaborato con organizzazioni internazionali come l’Organizzazione mondiale della Sanità (WHO) e l’Istituto internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia (UNICRI) oltre a svolgere attività di consulenza, ricerca e formazione per il Comune di Roma, l’Istituto superiore di Polizia, l’Arma dei Carabinieri e insegnare in diversi Atenei del Lazio.
Durante l’ultima consiliatura, come Consigliera ho sostenuto e supportato tutte le fasi decisionali che hanno portato al trasferimento della sede dell’Ordine. Come coordinatrice della Commissione Università e Formazione ho organizzato la formazione ECM gratuita e quella per i tutor, figure chiave nella costruzione della competenza e dell’identità professionale. Inoltre, come coordinatrice del Gruppo di lavoro Psicologia e Alimentazione, ho realizzato più di 27 webinar, prodotto strumenti operativi per colleghi e colleghe (Progetto F.A.R.O.). In questi anni, con AltraPsicologia, ho visto quell’atto rivoluzionario del quale parlava Ossicini: la trasformazione di un Ordine chiuso in un’organizzazione aperta al dialogo con la cittadinanza, le istituzioni e la comunità professionale. Mi candido per continuare a mettere a disposizione dei colleghi e delle colleghe tempo, competenze e passione, perché credo nel potenziale di una comunità professionale unita, che superi le logiche di interessi personali e territoriali.
Per informazioni più dettagliate sul programma nazionale: https://