Le attuali linee guida per il trattamento dell’Anoressia Nervosa nei bambini e negli adolescenti raccomandano come intervento elettivo un approccio multidisciplinare integrato (APA, 2006, NICE, 2004), in cui però il coinvolgimento dei genitori rappresenta un elemento fondamentale per un buon esito della terapia (Abbate Daga, Quaranta, Notaro, et al., 2011).
La possibilità di lavorare sul sistema familiare ha importanti implicazioni terapeutiche, laddove il bambino o l’adolescente, vivendo ancora nel contesto familiare, lo influenza e ne viene a sua volta influenzato. Diventa, quindi, importante identificare procedure condivise di valutazione del funzionamento familiare che permettano di comprendere meglio i modi in cui la famiglia si è riorganizzata attorno al disturbo, promuovere scelte terapeutiche adeguate per ogni singolo paziente e la sua famiglia e affrontare il lavoro terapeutico su quegli aspetti specifici che il nucleo familiare deve potenziare.