La relazione d’aiuto con le persone detenute e le loro famiglie anche in tempo di Covid

Video protetto

La relazione d’aiuto con le persone detenute e le loro famiglie anche in tempo di Covid

La cura dei legami affettivi

A norma dell’Ordinamento Penitenziario (L. 354/75) e del relativo Regolamento di Esecuzione (D.p.r. 230/00), le persone detenute hanno diritto a mantenere e coltivare le relazioni affettive con le proprie figure di riferimento. Questa tutela si traduce in una serie di azioni garantite e implementate da tutto il personale che opera all’interno degli Istituti.
 
La cura dei legami affettivi rappresenta, infatti, un costrutto cardine del sostegno offerto all’utenza e dello stesso trattamento penitenziario, volto a potenziare e consolidare le risorse degli individui, anche al fine di prevenire potenziali recidive.
 
Nella fase emergenziale segnata dal Covid-19, di particolare complessità gestionale, tale lavoro è stato garantito, pur nei limiti di specie, rilevando problemi a cui si è cercato di rispondere nel modo migliore possibile attraverso soluzioni mirate, nel qui ed ora della situazione, ai bisogni di ciascuno e alla collettività nel suo insieme.