S. è una donna di circa 50 anni intelligente e piacevole. Richiede supporto durante la quarantena per un disturbo di panico che la fa vivere in uno stato costante di paura. Riferisce inoltre attacchi di panico saltuari
anche nei periodi precedenti e una storia clinica articolata caratterizzata da perdite e lutti. Racconta il suo disturbo in termini prevalentemente somatici e dissociativi, l’emergenza sanitaria rappresenta per lei
un’esperienza di completa perdita di controllo.