I casi di M. e di A. sono due situazioni cliniche molto diverse, accomunate dalla richiesta d’aiuto circoscritta ad un momento d’emergenza. In entrambi i casi i pazienti vivono in città fortemente colpite dal covid-19 (Milano e Pesaro). Tuttavia M. e A. stanno attraversando un diverso periodo evolutivo (M. è una giovane adulta di 33 anni ed A un’anziana di 85 anni) e utilizzano diverse modalità difensive nel momento in cui escono dalla loro “confort Zone” imbattendosi nella “Fear zone”.