Uomo di 35 anni. Coinvolto in un incidente d’auto 15 anni fa. Il migliore amico, alla guida del mezzo è deceduto per complicanze mediche. Sentimento di colpa del sopravvissuto. Gli effetti fisici dell’incidente sono scaturiti dallo schiacciamento del midollo, che produce spasticità e difficoltà nella deambulazione, che rendono difficoltose le attività quotidiane. Si presenta al CePI evidenziando agiti impulsivi aggressivi. La rabbia e l’aggressività coprono la disperazione e il senso di debolezza su cui il paziente non riesce a sintonizzarsi. (DSM 5: Soddisfa i criteri del Disturbo Borderline di Personalità. Diagnosi Differenziale PTSD). Inviato dallo Psichiatra, richiede il percorso per contestualizzare la rabbia, dandone un senso, al fine di bloccare agiti impulsivi.
La Scuola segue un modello umanistico-personalistico, con un approccio integrato focalizzato principalmente sugli orientamenti: esperienziale; ana¬litico-transazionale; interpersonale; cognitivo; psicodinamico. La Scuola, quadriennale (D.M. 18.11.1994, G.U. n. 286/7.12.1994), è organizzata in 14 fine settimana (ven. e sab. da Sett. a Giugno) che prevedono teoria, pratica clinica ed esperienza personale. Gli allievi al 3° e 4° anno svolgono pratica clinica, sotto supervisione sistematica dei docenti, anche con pazienti presso il Cen¬tro Clinico della Scuola stessa.