Il caso presenta il “lavoro preliminare” dell’inizio di una psicoanalisi. Un paziente di 45 anni, con disturbo ossessivo, si rivolge a un consultorio di psicoanalisi applicata e chiede di essere aiutato. Soffre di pensieri ripetitivi, di inibizioni comportamentali, di disturbi del sonno e di scoppi di ira che fatica a controllare e che non capisce. Aveva interrotto un precedente lavoro psicoterapico perché non si trovava più a suo agio nella relazione terapeutica divenuta, secondo il paziente, troppo “amicale”. Il testo cerca di illustrare il funzionamento e la logica del lavoro di avvio di una psicoanalisi. Nel testo sono presenti materiale e manovre cliniche, lavoro di supervisione ed effetti prodotti.
L’Istituto freudiano segue il modello formativo affidato da Lacan al Dipartimento di Psicoanalisi Università ParigiVIII ed è organizzato con l’Università Popolare di Psicoanalisi Jacques Lacan dell’opera di Lacan in Italia. La formazione si attua secondo il modello freudiano con un lavoro di preparazione teorica e clinica integrato dalla psicoanalisi individuale. Lo studio dei testi di Freud e Lacan è alla base dell’insegnamento insieme all’approfondimento di altri modelli teorici per uno studio comparato della psicoanalisi e delle sue applicazioni cliniche.