Aline, italo-francese, ha 16 anni e da due anni, come in una partita affannosa con la vita, mette in atto significativi comportamenti autolesivi, procurandosi profondi tagli sulle braccia. Da un anno è collocata in una delle strutture per adolescenti dell’A.P.S. “Il fiore del Deserto”.
Oltre alla formazione teorica il CIPA punta sul valore della relazione di cura, rispetto alla mera acquisizione di tecniche, privilegiando lo sviluppo della soggettività del futuro terapeuta: analisi personale e supervisione sono strumenti formativi essenziali per imparare a “stare” con il paziente in un processo dialettico di co-partecipazione.
Relatore: Massimo Caci, Annamaria Marziano