Il 20 giugno scorso il Consiglio dell’Ordine ha deciso di realizzare un Protocollo di Intesa con l’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri finalizzato a offrire sostegno psicologico alle vittime di emergenza e al personale impegnato nella gestione delle crisi e negli interventi operativi. Referente unico dell’iniziativa sarà il Presidente dell’Ordine Federico Conte, mentre la Consigliera Lucia Bernardini assumerà il ruolo di referente del Comitato Tecnico.
Il Consiglio dell’Ordine ha istituito un Gruppo di progetto denominato “Sofferenza e desiderio di morte. Le prassi di psicologo, medico e infermiere a sostegno della persona”. L’iniziativa prende le mosse dalla recente approvazione in Senato del Disegno di Legge “Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita”, che disciplina la facoltà di richiedere assistenza medica per porre fine volontariamente ed autonomamente alla propria vita, in presenza di specifici presupposti e condizioni; come, ad esempio l’essere stati previamente coinvolti in un percorso di cure palliative al fine di alleviare il proprio stato di sofferenza e averle esplicitamente rifiutate o volontariamente interrotte. Obiettivi del progetto, che vedrà come referente la dott.ssa Monia Belletti, quello di definire un quadro normativo che sia il più possibile rispondente alle esigenze psicologiche sollevate dai pazienti, dai loro caregiver e dai professionisti e operatori sanitari che sono chiamati a praticare la morte volontaria medicalmente assistita; e orientare le prassi operative verso le esigenze psicologiche di tutti gli attori coinvolti.
Il Consiglio dell’Ordine ha stabilito di istituire, fino al termine del mandato consiliare, il Gruppo di Lavoro “Sanità e Sociale”. Obiettivi strategici del neonato gruppo di lavoro, elaborare proposte emendative e seguire l’iter legislativo di provvedimenti in discussione in Regione Lazio che prevedono la figura e il ruolo dello psicologo all’interno dei servizi sociosanitari. Di particolare interesse per il gruppo saranno: la Proposta di Legge n. 138 “Norme per la sperimentazione dello psicologo delle cure primarie”, la Proposta di Legge n. 191 “Istituzione del servizio psico-oncologico nella rete oncologica regionale”, la Proposta di legge regionale n. 297 “Disposizioni per prevenire e contrastare il fenomeno del disagio lavorativo”. Il Gruppo di lavoro sarà composto dalla dott.ssa Enrica Conti, in qualità di Coordinatrice e dalle dott.sse Stefania Mariantoni e Veronica Mammì, in qualità di componenti.
Il Consiglio dell’Ordine ha approvato il Progetto “Disparità nello sport” composto dalle dott.sse Luana Morgilli e Paola Biondi in qualità di referenti. Il progetto prende il via da alcuni studi, che evidenziano come la partecipazione femminile alle attività motorie e sportive sia nettamente inferiore a quella dei coetanei maschi e tale gap tenda ad aumentare al crescere dell’età, infatti il tasso di drop-out giovanile dai contesti sportivi da parte di persone di sesso femminile sia molto maggiore rispetto a quelle di sesso maschile. Inoltre, sebbene la partecipazione femminile allo sport stia gradualmente aumentando, le donne rimangono sottorappresentate negli organi decisionali delle istituzioni sportive, sia a livello locale e nazionale, sia a livello europeo e mondiale. Il progetto intende quindi decostruire la convinzione per cui il modello di leadership più funzionale nei contesti sportivi sia quello che viene culturalmente definito come “maschile”, in opposizione a quello definito come “femminile” e posizionare gli psicologi come figure professionali a cui rivolgersi per avere una lettura di fenomeni complessi e per agevolare cambiamenti culturali nei diversi contesti.