Il 30 maggio scorso il Consiglio dell’Ordine ha approvato l’istituzione del Gruppo di Progetto “FARO”: un’iniziativa che intende agevolare l’intercettazione dei cosiddetti Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione tra gli adolescenti ai fini del successivo indirizzamento precoce e della presa in carico da parte dei professionisti della salute mentale. Il Progetto prende le mosse da un dato preoccupante: nell’ultimo anno, a causa dei diversi lockdown imposti per limitare la diffusione del coronavirus, i Disturbi della Nutrizione hanno generato nella popolazione giovanile un aumento di circa il 35% delle richieste di intervento. Il Progetto, che si baserà su un coinvolgimento attivo degli psicologi e delle psicologhe nelle scuole, vedrà negli insegnanti e negli operatori sportivi, attivi nei contesti di immediato e quotidiano contatto con adolescenti, i destinatari di specifici interventi di sensibilizzazione. Il Gruppo di Progetto sarà composto dalla dott.ssa Paola Medde, in qualità di coordinatrice, dalla dott.ssa Stefania Carnevale, dal dott. Andrea Civitillo e dalla dott.ssa Luana Morgilli, in qualità di componenti.
Nella stessa seduta del 30 maggio 2022, il Consiglio dell’Ordine ha approvato l’iniziativa Il Caso clinico, l’ormai tradizionale appuntamento rivolto alle scuole di specializzazione in psicoterapia, sia pubbliche che private operanti nella Regione Lazio, che intende offrire a tutte le realtà formative di questo settore un’occasione per illustrare i propri modelli teorici e di intervento e, contemporaneamente, alla comunità degli psicologi un'importante occasione per conoscere l’offerta formativa e le prassi psicologico-cliniche e psicoterapeutiche attualmente disponibili nel nostro territorio. Il titolo dell’edizione 2022 del Caso clinico sarà La psicoterapia in un’epoca di incertezza. L’iniziativa sarà occasione per soffermarsi quindi sugli effetti della Pandemia da Coronavirus e sul conflitto in Ucraina: eventi certamente molto diversi ma accomunati non solo da un linguaggio “bellico”, ma anche e specialmente da un forte impatto psicologico, oltre che sociale ed economico, sulla nostra quotidianità. Il Progetto di realizzazione dell’iniziativa prevederà la partecipazione della dott.ssa Francesca Mastrantonio in qualità di coordinatrice; e del dott. Angelo Pennella, della dott.ssa Veronica Dell’Oste e della dott.ssa Luisa Martini in qualità di referenti.
Il Consiglio dell’Ordine ha deliberato l’approvazione, anche per l’anno 2022, del progetto Festival Psicologia. Nato come evento territoriale, il Festival Psicologia ha progressivamente allargato la sua prospettiva d’azione, aumentando nel tempo il coinvolgimento a distanza di migliaia di cittadini attraverso un mix di efficaci azioni di comunicazione. Il Festival Psicologia può contare oggi su un sito web dedicato, canali social interattivi, una newsletter periodica e un palinsesto di eventi tra i più graditi tra quelli divulgativi. Invariati gli obiettivi dell'iniziativa: promuovere la professione psicologica attraverso la diffusione presso la cittadinanza dei modelli di lettura dei fenomeni psichici propri della psicologia; e posizionare lo psicologo nell’immaginario collettivo come professionista in grado di interpretare fenomeni culturali e sociali di rilievo per i cittadini.
IL 30 maggio Il Consiglio dell’Ordine ha istituito il Gruppo di lavoro sulla Psicologia dell’emergenza, con l’obiettivo di promuovere l’attività dello Psicologo dell’Emergenza e di qualificarne il suo profilo, attraverso la messa in rete ed il potenziamento delle competenze psicologiche da impiegare nell’ambito dei molteplici contesti di intervento, favorendo il confronto scientifico, clinico ed operativo tra i Professionisti direttamente impegnati in un’assistenza specialistica a tutte le tipologie di vittime. Componenti del Gruppo la dott.ssa Lucia Bernardini, in qualità di coordinatrice, e le dottoresse Anna Maria Giannini e Alessandra Ceracchi come componenti.
Nella seduta consiliare del 30 maggio è stato approvato il Progetto Psicologia Sostenibile. Durante il lockdown della primavera 2020 quasi 9 persone su 10, tra gli ultrasedicenni, hanno sofferto di stress psicologico. La metà ha manifestato i sintomi di depressione. La sofferenza mentale e emotiva è sempre più diffusa e ancora poco accolta e decodificata, anche a causa di un ridimensionamento e un disinvestimento in servizi fondamentali e ritenuti essenziali come quelli di Psicologia e Psicoterapia. Questa la premessa del Gruppo di progetto, secondo cui è necessaria una riorganizzazione autonoma e coordinata della società civile in modo da supplire a queste carenze del servizio pubblico, offrendo servizi psicologici e sociali di qualità e con la garanzia di un’offerta accessibile a tutti e quindi da tutti sostenibile. Per favorire la creazione di un sistema di psicologia sostenibile il Gruppo di progetto creerà spazi di condivisione in cui le organizzazioni aderenti al Registro delle Organizzazioni di Psicologia Sostenibile dell’Ordine potranno confrontarsi per esplorare l’attuale offerta di servizi psicologici che concepiscono un’idea di intervento in termini di sostenibilità, condividendo i modelli di lettura del contesto. Referente per l'iniziativa sarà il dott. Giovanni Vittorio Senes, mentre i componenti del gruppo di progetto saranno il dott. Damiano Biondi e la dott.ssa Ilaria Mastropietro.