La Mappatura degli Enti Locali della Regione Lazio è uno strumento prodotto dal Network Territoriale nel 2015 e pensato per tutta la comunità professionale.
Lo scopo di questo strumento è quello di fornire ai colleghi psicologi appartenenti ad un determinato territorio un quadro più completo e trasparente delle realtà territoriali in termini di infrastrutture, servizi, attività e colleghi presenti e comprendere le possibilità d’intervento su quel determinato territorio.
Riteniamo infatti che sui territori vi sia una domanda psicologica che non sempre riesce ad essere intercettata dai colleghi e viene destinata ad altri servizi e professionisti; l’entrare in contatto con queste realtà permette invece di promuovere il valore della psicologia nel Lazio, uno dei punti cardine della mission del Progetto Network Territoriale.
L’altro vantaggio evidente della Mappatura risulta inevitabilmente quello di individuare non solo le opportunità, ma anche le criticità di ciascun territorio e dunque riuscire a proporre servizi ed interventi che possano essere in linea con il fabbisogno dei cittadini.
La Mappatura è stata effettuata dai Referenti Territoriali principalmente tramite il canale web, alcuni dati possono non rispecchiare a pieno le realtà locali, per cui chiunque riscontri delle incongruenze può scrivere a networkterritoriale@ordinepsicologilazio.it e proporre integrazioni dei dati raccolti.
Grazie alla Mappatura dei territori è possibile individuare i nodi strategici delle reti di Stakeholder e Colleghi con cui interfacciarsi, rilevare la domanda psicologica sommersa e farla incontrare con l’offerta di psicologia proposta dai colleghi. Ciascun collega dunque potrà intervenire nell’implementazione di tale servizio.
Nel 2020/2021 la Mappatura è stata sottoposta ad aggiornamento che è avvenuto grazie all’impegno costante dei Referenti Territoriali ed alla collaborazione di tutti i colleghi appartenenti ai vari gruppi Network esistenti sui territori.
In questo webinar abbiamo presentato il lavoro effettuato e promosso la partecipazione agli incontri istituzionali, in continuità con gli obiettivi del Progetto, per divulgare le buone prassi e favorire la sempre maggiore partecipazione dei colleghi alla vita ordinistica, nello spirito di colleganza, collaborazione e cooperazione.