Consapevole dell’importanza della funzione psicologica nei processi di orientamento, l’Ordine degli Psicologi del Lazio, attraverso il suo GdL Psicologia del Lavoro, ha istituito un Comitato tecnico scientifico interno per la creazione di una rete di professionisti operanti nell’ambito dell’orientamento lavorativo e dello sviluppo di carriera.
La Rete sarà presentata nei prossimi mesi presso Istituzioni, rappresentanze professionali e cittadinanza, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere l’apporto funzionale della psicologia nelle attività di sostegno alla progettualità personale nei momenti chiave della vita professionale dei lavoratori.
Competenze dello psicologo orientatore al lavoro e destinatari del suo intervento
La figura che la Rete intende promuovere è quella di un professionista che - coerentemente con gli standard qualitativi sanciti dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni - possiede competenze per
- leggere e analizzare i bisogni;
- ricostruire, analizzare e valorizzare le biografie socio-professionali al fine di favorire la valorizzazione e la consapevolezza delle competenze/risorse/potenzialità personali e professionali;
- individuare le opportunità di sviluppo formativo e professionale; intervenire sulle dinamiche individuali e di gruppo dei processi decisionali;
- definire, istituire e monitorare il setting del colloquio di consulenza;
- gestire la relazione d’aiuto e cogliere il disagio di utenti in transizione scuola-lavoro
- e/o lavoro-lavoro manifestato anche in condizioni socio-familiari difficili;
- interagire, gestire e collaborare con la rete territoriale dei servizi per il lavoro e per la formazione nonché con le reti sociali e istituzionali.
e che rivolge la sua attività di consulenza a studenti, giovani che hanno abbandonato precocemente gli studi, persone inoccupate, disoccupate o che intendono migliorare la propria occupazione, servizi territoriali per il lavoro, società di intermediazione del lavoro, organizzazioni alla ricerca di lavoratori.
Requisiti per aderire alla rete
Per aderire alla Rete è necessario:
- essere in possesso di una partita IVA o essere dipendente di un Ente pubblico o privato;
- non essere sospesi dall’esercizio della professione;
- essere in regola con il pagamento della quota di iscrizione;
- avere un’anzianità di iscrizione all’Albo maggiore o uguale a tre anni.
Nel caso in cui uno o più requisiti non fossero rispettati, non è possibile aderire. Per aggiornare la condizione professionale, segui segui il percorso Modifica profilo > Condizione professionale e aggiorna i dati con le informazioni corrette.
Per aderire alla Rete occorre inoltre:
- avere almeno 4 anni di esperienza, anche non consecutivi e non a tempo pieno, consistente nell’aver svolto pratica professionale in organizzazioni pubbliche e private, relativa ad attività di ricerca, consulenza e formazione nell’ambito dell’orientamento al lavoro o dello sviluppo di carriera, – sia in qualità di consulente esterno sia di dipendente. Qui di seguito l’elenco dei contesti d’esperienza professionale: centri per l’impiego, agenzie per il lavoro, centri di orientamento, centri informagiovani, enti di formazione professionale accreditati, società di outplacement, centri per il bilancio delle competenze; agenzie regionali del lavoro; uffici di orientamento e placement delle scuole e delle università; servizi di orientamento sostenuti dalle amministrazioni pubbliche; centri per le iniziative locali per l’occupazione; servizi di orientamento promossi e gestiti da enti privati; servizi di orientamento realizzati mediante convenzioni tra enti privati ed enti locali; uffici/dipartimenti per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane di aziende private o enti pubblici, dedicati allo sviluppo di carriera del personale interno o da inserire (selezione e valutazione del personale, orientamento, formazione, innovazione e ricerca)
- aver effettuato un affiancamento specialistico (anche tirocinio/stage post lauream) nei contesti su descritti oppure aver seguito un percorso formativo post lauream (corso di perfezionamento, corso di alta formazione, master o dottorato) su temi quali orientamento, bilancio di competenze; coaching e/o counseling orientativo; master in selezione, formazione e gestione risorse umane.
Il possesso dei requisiti viene dichiarato mediante autocertificazione, da rendersi sul modello allegato e tramite compilazione del curriculum vitae.
Modalità per aderire alla rete
È possibile aderire alla Rete professionale Orientamento al lavoro e Sviluppo di carriera esclusivamente attraverso l’Area riservata del sito web dell’Ordine.
Dopo aver effettuato l’accesso, è necessario selezionare dal menu personale la voce Modifica Profilo, individuare il box Reti Professionali, scaricare e compilare il form (dove dovranno essere specificate le esperienze che rispondono ai requisiti) e allegare il tutto insieme al proprio curriculum vitae.
Le dichiarazioni rese all’atto dell’adesione alla rete si intendono fornite con valore di autocertificazione ai sensi del Dpr n. 445/2000.