Nella seduta di lunedì 17 giugno il Consiglio dell’Ordine ha discusso del fatto che i dati di contatto dei professionisti disponibili sull’Albo online sono stati ripetutamente utilizzati da persone ignote per attuare condotte illecite nei confronti degli stessi iscritti.
In alcuni casi, in particolare, i comportamenti perpetrati a danno dei professionisti sarebbero riconducibili a vere e proprie forme di molestie telefoniche o di stalking, integrando così una fattispecie di reato ben codificata dalla normativa in vigore.
Ricordiamo che rendere visibili i dati di contatto sull’Albo online è una scelta del professionista che risponde all’unica esigenza di agevolare l’incontro tra domanda e offerta di servizi psicologici qualificati.
Esprimendo il più forte biasimo nei confronti degli autori degli episodi segnalati, il Consiglio ha deliberato di porre in essere tutti gli adempimenti necessari a tutelare la categoria professionale.
A partire da oggi ci sarà la possibilità, attraverso l’Area riservata del sito web istituzionale, di presentare all’Ordine la segnalazione di una condotta illecita riferibile a un episodio di molestia telefonica. Nel presentare la segnalazione sarà possibile indicare di voler restare anonimi nel caso di trasmissione a terzi della stessa segnalazione. L’Ordine attiverà così un’azione di monitoraggio al fine di poter valutare ogni più ampia azione a tutela degli interessati.
Utilizza la funzionalità Segnalazione molestie telefoniche