Intervento su minori con il consenso di un solo genitore

Informazioni generali e fac simile di comunicazione all’Autorità Tutoria (ai sensi dell’art. 31 CD)

Com’è noto, l’articolo 31 del Codice deontologico subordina la possibilità di rivolgere un trattamento sanitario ad una persona minorenne all’acquisizione del preventivo consenso da parte di chi esercita sulla medesima la responsabilità genitoriale o la tutela.

Secondo l’orientamento di questo Ordine, coerentemente con quanto stabilito a riguardo dalla Corte di Cassazione, il consenso di un solo genitore è sufficiente per una prima breve osservazione-valutazione, finalizzato esclusivamente a verificare se ed eventualmente quali interventi psicologici possano essere necessari a tutela del minore.

Se successivamente al primo colloquio di osservazione-valutazione non sia possibile acquisire il consenso degli esercenti la responsabilità genitoriale o la tutela e sussistano le condizioni di necessità,urgenza e di assoluta riservatezza dell’intervento, il professionista potrà agire in deroga al principio generale a condizione di informare preventivamente l’Autorità tutoria dell’instaurarsi della relazione professionale.

Nella comunicazione occorrerà riportare i dati identificativi del minore e la data d’inizio del rapporto professionale e precisare che, ritenute e succintamente motivate la necessità e l’urgenza, si opererà senza disporre del consenso di uno o di entrambi gli esercenti la responsabilità genitoriale, come previsto dell’articolo 31 del Codice deontologico.

La comunicazione dovrà essere presentata all’Autorità tutoria, allegando copia del documento di identità, attraverso una delle seguenti modalità:

  • mediante posta raccomandata, avendo premura di conservare copia della comunicazione e le ricevute postali;
  • mediante Pec (Posta Elettronica Certificata) avendo premura di scrivere ad un indirizzo di posta elettronica certificata;
  • a mano presso la Cancelleria.

Si fornisce di seguito un fac simile elaborato dalla Commissione deontologica dell’Ordine, che potrà esser riportato sulla propria carta intestata con le opportune modifiche.


FAC-SIMILE COMUNICAZIONE AL GIUDICE TUTELARE
PER INTERVENTO PSICOLOGICO SU MINORI
CON IL CONSENSO DI UN SOLO GENITORE

Al Giudice Tutelare
c/o Tribunale Ordinario di …
Raccomandata a/r

Oggetto: comunicazione di inizio intervento psicologico

Io sottoscritta/o <…>, psicologa/o iscritto all’Albo professionale degli Psicologi del Lazio con il n. <…>, ai sensi dell’art. 31 del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani, comunico quanto segue.

In data <…> mi è stato richiesto un intervento di <diagnosi, terapia, sostegno, altro…> da parte di <cognome e nome>, <madre, padre, altro esercente la responsabilità genitoriale> a vantaggio di <cognome e nome del minore> di anni <…>.

Ad una prima sommaria valutazione la/il minore presenta i seguenti <comportamenti; sintomi; indicatori di disagio psicologico/psicosociale; altro: …>.

Non è possibile ottenere il consenso dell’altro esercente la responsabilità genitoriale, <cognome e nome>, in quanto <irreperibile; non consapevole della serietà/gravità dei problemi sopra indicati; sospettato di maltrattamenti/abusi presumibilmente causa dei problemi sopra indicati; altro…>.

Ravvisando, pertanto, le condizioni di necessità e urgenza richieste dal citato art. 31, procedo all’intervento psicologico con il consenso della/del sola/o richiedente, salva diversa disposizione di codesta Autorità.

Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Con osservanza,
< Firma autografa >