Sessualità e terza età: riscopriamo il piacere

L’affermazione dell’attività sessuale nei pazienti anziani diventa oggetto studio e di competenza multispecialistica

Le persone in età più avanzata hanno iniziato a confrontarsi con una serie di stimoli e di necessità legate alla sessualità che nel passato non venivano esperite per le più precarie condizioni di salute, ma anche per una serie di cliché e di pregiudizi di carattere sociale che, globalmente, non rendevano l’attività sessuale una esigenza collettivamente accettata e quindi degna di interesse.

L’affermazione dell’attività sessuale nei pazienti anziani diventa oggetto di studio e quindi di competenza multispecialistica (dello psicologo, del geriatra, dell’andrologo, del ginecologo, dell’endocrinologo, etc.), figure quindi di indiscussa importanza per la valutazione e la gestione dei bisogni dell’individuo che si trovano ad interfacciarsi con anziani che possono da un lato richiedere aiuto nella sfera della sessualità o che, invece, potrebbero avere dei bisogni in quell’area che non riescono a rivelare se qualcuno non li aiuta a farli emergere. 

Protagonisti

  • Stefano Eleuteri

    Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo Clinico. Docente a contratto presso le Università LUSA, Sapienza e di Cassino e del Lazio Meridionale. Membro del Consiglio Direttivo della WAS (World Association of Sexual Health) e referente per le professioni sanitarie per la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, Sezione Lazio. 

  • Marta Giuliani

    Psicologa psicoterapeuta, Consigliera Ordine degli Psicologi del Lazio, Coordinatrice Gruppo di Lavoro Psicologia e Sessualità Ordine Psicologi Lazio, EFS-ESSM certified Psycho–Sexologist (ECPS)

Informazioni

  • L'evento verrà videoregistrato e sarà disponibile sul sito dell'Ordine.
  • E' previsto un attestato di partecipazione a coloro che avranno seguito l'evento per almeno il 70% della sua durata.
  • Destinatari dell'evento: iscritti.