All’inizio del 2024 l’Ordine degli Psicologi del Lazio ha deliberato l’avvio di un articolato progetto sulle identità e varianze di genere in età evolutiva consapevole della necessità di promuovere una maggiore conoscenza e sulle identità di genere in età evolutiva e di rinforzare il sistema di ascolto e intervento con un approccio integrato, olistico e scientificamente fondato.
In adolescenza, fase evolutiva già di per sé particolare e crocevia di potenziali scenari di vulnerabilità, la maggiore pressione sociale e relazionale, il percepirsi ed esprimersi in modo diverso dalla maggioranza, può produrre una sofferenza importante a livello psicologico. Le ricerche documentano un aumento del rischio di suicidio associato alla disforia di genere, cioè al disagio legato alla discrepanza tra l’identità di genere in cui ci si riconosce e quella assegnata alla nascita, insieme a difficoltà nelle relazioni intrafamiliari, rifiuto da parte dei pari, isolamento sociale. Bambini, bambine e adolescenti diventano spesso vittime di condotte persecutorie e stigmatizzanti e non sempre possono contare sugli strumenti e le risorse protettive anche familiari e sociali necessarie. Sono gli e le adolescenti stesse a sollevare in maniera sempre più sentita la problematica, in particolare con l’inizio della pubertà che determina tutti i cambiamenti corporei e fisiologici legati al sesso cromosomico e che spesso amplificano il disagio profondo. L’impossibilità o la difficoltà di esprimere liberamente la propria identità sessuale in un contesto sociale fortemente stigmatizzante, porta gli e le adolescenti a condotte a rischio e devianti e problematiche psicologiche significative.
E a questa richiesta di comprensione non possiamo non prestare attenzione decidendo di avviare un tavolo tecnico, stilare delle linee di indirizzo e orientamento e progettare un percorso di formazione interdisciplinare.
In questa prima fase di progettualità abbiamo quindi coinvolto un primo privilegiato gruppo di referenti istituzionali (Procura e Tribunale per i Minorenni, Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali, SAPIENZA), dei servizi socio-sanitari (Roma Capitale, A.O. San Camillo – Forlanini), del privato sociale (Camera Minori e Famiglie e Istituto Metafora) e delle società scientifiche (SIP, SINPIA e FIMP - sezioni del Lazio) avviando un tavolo tecnico che ha portato come esito la condivisione di un Protocollo di Intesa che questo evento intende presentare.
Programma
Modera e coordina: dott.ssa Vera Cuzzocrea, Consigliera Ordine degli Psicologi del Lazio
Saluti istituzionali
Interventi programmati:
- Identità e varianze di genere in età evolutiva, prof. Roberto Baiocco, Servizio di consulenza "6 come sei” Centro di consulenza e orientamento sessuale e identità di genere - Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione, Università di Roma SAPIENZA
- Condotte stigmatizzanti e bullismo, dott.ssa Maddalena Mosconi, Servizio per l'Adeguamento tra Identità Fisica e Identità Psichica (SAIFIP) presso Azienda Ospedaliera S. Camillo – Forlanini
- Criticità e prospettive normative, avv. Chiara Merlo - Camera dei Minori e della Famiglia di Roma - C.M.F.R.
- Verso una migliore presa in carico psico-sociale e socio-sanitaria, dott.ssa Paola Biondi referente Progetto Pari Opportunità Ordine degli Psicologi del Lazio
Chiusura dei lavori