In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, L'Osservatorio di Psicologia in Cronicità dell’Ordine degli Psicologi del Lazio ospita un incontro di approfondimento e confronto multidisciplinare dedicato al rapporto tra psicologia e diabetologia.
L’obiettivo è quello di promuovere un dialogo concreto tra professionisti della salute – psicologi, medici, nutrizionisti e operatori del settore – per comprendere come l’integrazione dei diversi saperi possa migliorare la qualità di vita delle persone che convivono con il diabete.
L’incontro vedrà la partecipazione di un team di esperti impegnati quotidianamente nella presa in carico integrata della persona con diabete:
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Alessandra Di Flaviani, diabetologa presso il Centro Antidiabete Cavaliere di Malta, porterà l’esperienza clinica e i più recenti aggiornamenti sulle tecnologie applicate al diabete, dalla gestione con sensori e microinfusori all’approccio personalizzato alla terapia.
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Martina Priori, biologa nutrizionista, approfondirà il ruolo della nutrizione e dell’educazione terapeutica, elementi cardine nella gestione quotidiana e nella prevenzione delle complicanze.
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Alessandra Moreschini, psicologa e psicoterapeuta, proporrà una riflessione sulle sfide emotive e relazionali che accompagnano la diagnosi e la convivenza con la malattia cronica.
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Mara Lastretti, coordinatrice dell’Osservatorio di Psicologia in Cronicità dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, introdurrà i lavori e guiderà il confronto sui percorsi integrati di cura e di formazione per psicologi che desiderano operare in questo ambito.
Durante l’evento verranno presentati e discussi casi clinici reali, selezionati per rappresentare la complessità delle situazioni che gli psicologi possono trovarsi ad affrontare: dal diabete di tipo 1 alla gravidanza con diabete, fino alla gestione del diabete di tipo 2 e della tecnologia nella vita quotidiana.
Ogni caso sarà l’occasione per esplorare il punto di vista medico, psicologico e nutrizionale, favorendo una comprensione integrata dei bisogni della persona e della rete familiare e sociale che la circonda.
L’iniziativa si rivolge in particolare a psicologi e psicoterapeuti interessati ad approfondire le competenze necessarie per lavorare con persone affette da diabete, ma anche a chi già opera nel campo della salute e desidera aggiornarsi sulla diabetologia 2.0 e sui nuovi modelli di presa in carico centrati sul paziente.
L’obiettivo è stimolare un confronto vivo e formativo, capace di mettere in relazione le dimensioni biomediche e psicologiche della malattia cronica.
Questo appuntamento rientra nel percorso di sensibilizzazione e formazione continua promosso dall’Osservatorio di Psicologia in Cronicità, impegnato a costruire ponti tra la professione psicologica e le discipline mediche per favorire una cultura della salute integrata, partecipata e sostenibile.