La Psicologia dello Sport può intervenire per prevenire comportamenti aggressivi e atti di bullismo all’interno dei contesti sportivi giovanili.
Purtroppo, pur essendo lo sport un veicolatore di valori etici improntati sulla correttezza, il rispetto e la condivisione, troppo spesso proprio negli ambienti sportivi giovanili si sviluppano dinamiche di prevaricazione e aggressione. Spesso infatti all’interno delle realtà sportive si assiste ad episodi di bullismo e maltrattamenti, “accettati” come riti di iniziazione o aspetti della tradizione.
La Psicologia dello Sport può intervenire mettendo a punto interventi sulle dinamiche di gruppo in un’ottica di prevenzione del fenomeno.
Nel corso del webinar sono stati presentati i dati del fenomeno nel nostro paese, come si interviene in termini di programmi di intervento a livello Nazionale ed Estero.
Si è fatto riferimento ad un’ampia gamma di strumenti utili per lavorare in un’ ottica di prevenzione e di gestione del fenomeno, una volta che questo si è presentato. Infine è stata presentata una esperienza di prevenzione del bullismo nel rugby giovanile.