L’invecchiamento della popolazione risulta essere uno dei fenomeni più importanti degli ultimi anni. Ciò che può caratterizzare la vecchiaia è il fatto di trovarsi nell’ultimo tratto della propria vita in una condizione di solitudine e isolamento, fattori che intervengono negativamente sul tono dell’umore. L’invecchiamento favorisce il deterioramento cognitivo (demenze), con compromissione della memoria, del linguaggio, dell’orientamento spazio-temporale, delle funzioni esecutive (pianificazione, organizzazione, ordinamento, astrazione).
La Pet Therapy è un intervento co-terapeutico che affianca le terapie tradizionali per facilitarne il raggiungimento degli obiettivi. Si tratta di un servizio alla persona che si avvale della relazione con l’animale per promuovere un cambiamento nella qualità della vita e del benessere del paziente.
Come può il cane aiutare una persona anziana? Che cosa può fare la Pet Therapy per migliorare la qualità della vita? Quali sono i benefici? Tutte queste domande hanno una loro risposta proprio perché il cane ha un grande potere di aiutare gli altri distogliendo l’attenzione dalla malattia, dalla solitudine e dai pensieri negativi.
In questo webinar si è scoperto come la Pet Therapy sia efficace nell’aiutare l’anziano ad uscire fuori dal suo guscio e inserirlo all’interno di un gruppo sociale. Si è analizzato come avviene la comunicazione anziano – cane e perché questa risulti essere efficace ai fini relazionali e riabilitativi.
Programma dettagliato
- Patologie dell’anziano (excursus in breve);
- Che cosa è la Pet therapy (Linee Guida Ministeriali di Marzo 2018);
- Aree di intervento (emotiva/affettiva, relazionale, cognitiva e riabilitativa);
- Comunicazione e linguaggio cane – anziano;
- Attività che vengono svolte in Pet Therapy;
- I benefici della Pet Therapy nell’anziano.