A dispetto delle ripetute sollecitazioni delle istituzioni comunitarie e delle numerose ipotesi normative avanzate negli anni, l’Italia è oggi uno dei pochi Paesi europei a non prevedere alcuna regolamentazione dell’
Alcuni istituti, in virtù dell’autonomia loro concessa, hanno sperimentato soluzioni educative che tuttavia, essendo affidate il più delle volte a figure non opportunamente formate o dotate di competenze strettamente settoriali, non hanno permesso di fornire adeguate risposte alle richieste e ai bisogni dei ragazzi e delle ragazze. Le scelta delle istituzioni di “non decidere”, accanto alla pericolosa funzione “pedagogica” vicaria svolta dalla Rete, sono all’origine del desolante panorama documentato ogni giorno dalle indagini statistiche, in cui le gravi lacune dei ragazzi sull’argomento diventano aspetti impattanti che possono contribuire in maniera determinante alla moltiplicazione dei casi di infezioni sessualmente trasmesse, all’aumento delle gravidanze indesiderate, al dilagare di episodi di bullismo omotransfobico e all’
Al fine di colmare questo vuoto educativo e normativo, l’Ordine degli Psicologi del Lazio ha voluto farsi promotore di un progetto basato su di una concezione integrata dell’idea di salute e sul dialogo tra tutti gli attori coinvolti su questo versante (Istituzioni, psicologi, medici, insegnanti, genitori). All’iniziativa hanno aderito l’Ordine provinciale di Roma dei Medici - Chirurghi e degli Odontoiatri, la Cattedra di Psicologia e Psicopatologia del Comportamento Sessuale del Dipartimento di Psicologia Dinamica, Clinica e Salute dell’Università Sapienza di Roma e la Cattedra di Medicina Sessuale del Dipartimento di Medicina dei Sistemi dell’Università di Roma Tor Vergata. Il progetto ha portato alla realizzazione di un documento tecnico di natura scientifica sul tema dell’educazione sessuo-affettiva dei ragazzi, finalizzato a promuovere delle linee guida di intervento per specialisti/e del settore e per gli Istituti Scolastici, mettendo in sinergia Enti e Istituzioni rappresentativi del mondo Accademico e Professionale del nostro territorio.
Il testo si apre con una panoramica sullo stato dell’arte degli studi sull’educazione sessuo-affettiva, seguita da una disamina delle principali linee guida internazionali proposte sul tema da agenzie governative e non-governative, con un focus sulla situazione italiana. Infine, il nucleo centrale del progetto è costituito da una sezione concepita per fornire agli operatori un indirizzo d'intervento nell’ambito delle scuole primarie e secondarie, in linea con i principali standard internazionali.
La speranza è che questo contributo possa costituire un punto di partenza per l’apertura di spazi di riflessione utili a una concettualizzazione sempre più aggiornata e approfondita dell’educazione sessuo-affettiva, in grado di allineare il nostro Paese agli standard indicati dalle principali Agenzie Educative mondiali.