Ciclo di incontri per l’integrazione socio-sanitaria

Psicologi e Assistenti sociali insieme per la migliore gestione del PNRR

All’interno di questa pagina sono disponibili le videoregistrazioni integrali degli incontri organizzati dal Tavolo Tecnico Interprofessionale tra Ordine degli Psicologi del Lazio e Ordine degli Assistenti sociali del Lazio. Una serie di incontri che nascono per riflettere sulla migliore gestione dei fondi del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR), sia sul fronte sociale che sanitario a beneficio dell’intera popolazione laziale.

Il ciclo di incontri è frutto di una collaborazione avviata tra i due Enti nel dicembre 2020. Già allora, con la firma di uno specifico Protocollo di Intesa, l’Ordine degli Psicologi e l’Ordine degli Assistenti Sociali del Lazio si erano impegnati a condividere best practice negli ambiti di intervento delle rispettive professioni e a proporre disegni di legge e/o emendamenti funzionali a poter operare in modo efficace a favore della cittadinanza laziale. 

Il Tavolo Tecnico Interprofessionale che ne era scaturito ha così avuto modo di concentrarsi sulle Missioni 5 e 6 (Coesione e Inclusione e Salute) del PNRR e su alcuni concetti chiave relativi all’integrazione tra le due figure professionali rappresentate: la valutazione del bisogno, il disagio sociale e la presa in carico integrata, con l’intenzione di declinare queste aree all’interno dei vari ambiti di riferimento coperti dalla programmazione: minori, anziani, disabili, povertà, ecc. 

Il primo incontro, svoltosi il 22 settembre 2022 nel Distretto 5 di Rieti, è dedicato al tema della fragilità legata alla terza e quarta età e alla “non autosufficienza” (in considerazione dell’età media molto alta della Provincia di Rieti, 33% della popolazione ultra sessantacinquenne).

Il secondo incontro, svoltosi il 24 febbraio 2022 è dedicato al tema dell'affidamento familiare. Come dichiarato dalla Vice Presidente dell'Ordine degli Assistenti Sociali "questi incontri sono la strada da percorrere per creare sinergie che devono durate nel tempo in quanto realizzare l'integrazione deve essere il vero obiettivo. Le persone vanno considerate nella loro complessità, nella loro totalità che consta di problemi ma anche di risorse".